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La degustazione |
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Rosso di bella intensità con leggeri riflessi carminio. |
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Aromi di legno affumicato e note di fuliggine richiamano la presenza del Syrah. Se lasciato respirare rivela note di peonia conferite dal Grenache. |
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Vino leggero e fruttato dal corpo succoso e saporito, di bell'equilibrio. I tannini sono presenti ma elegante, sul finale ci lascia su note di lampone. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Terrina di campagna, pluma di maiale iberico, vitello saltato con olive e pomodori, costolette di agnello al timo, pollame arrosto. |
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Da oggi fino al 2027 |
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La tenuta e il vino |
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Siamo nel Languedoc, sulle terre fresche del Pic Saint-Loup, un terroir leggendario rinomato per i suoi vini gourmet e succosi. Il Prieuré de Beauregard beneficia delle parcelle argillo-calcaree più invidiate del settore. L'altitudine, il Massiccio Centrale e l'esposizione a est sono tutte condizioni ideali per dar vita a vini freschi, tonici e incisivi. |
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Il Languedoc Le Château Rosso 2020 è un assemblaggio di Syrah e Grenache selezionato da Olivier Poussier, Miglior Sommelier del Mondo. La freschezza ci accompagna lungo tutto il sorso, portata da un corpo croccante ed equilibrato dai tannini fini. La degustazione si conclude con aromi di lampone. Siamo di fronte a una bottiglia molto bella e accessibile, ideale su una terrina di campagna o uno spezzatino di vitello. Voto Ventealapropriete 92/100. |
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Vendemmia manuale selezionata dai viticoltori dei settori Saint-Christol, Minervois e Pic Saint-Loup, 45 hl/ha, diraspatura, pigiatura, vinificazione pre-fermentativa a freddo, rimontaggi, pigiatura, sfogliatura, affinamento 12 mesi con rotazione in tini di cemento.
Vino biologico certificato. |
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Ricompense |
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Voto Valap 92/100 |
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