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La degustazione |
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Dorato brillante con riflessi luminosi. |
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Molto floreale, con note di vaniglia e note tostate. |
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Vino generoso, maturo e di bella concentrazione con sapori delicati di frutta. Dispiega un succo ampio, di buon corpo e con interessanti potenzialità di invecchiamento. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Pesce in salsa di burro bianco, pollo arrosto o mantecato. |
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Da oggi fino al 2032 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Acclamato dalla critica internazionale, eletto più volte miglior enologo del mondo, Albert Bichot appartiene alla cerchia ristretta delle cantine più prestigiose della Borgogna. Parcelle selezionate con cura, vendemmie a piena maturità e affinamento controllato nel pieno rispetto dell'identità di ogni terroir sono i pilastri di questa istituzione borgognona, che domina l'arte della vinificazione da ben sei generazioni.
Oggi a capo della tenuta troviamo Albéric Bichot, che presso il Domaine du Pavillon vinifica uno dei cru più apprezzati della Borgogna, il celebre Clos des Mouches. Da una parcella di 75 are di Chardonnay baciate dal sole, nasce un bianco puro e preciso. Certamente del livello di un Grand Cru! |
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Il Domaine du Pavillon Beaune 1er cru Clos des Mouches Bianco 2018 è un cru unico nel suo genere e molto promettente. La tavolozza aromatica floreale, punteggiata da note tostate e grigliate conferite dall'affinamento, apre su un corpo raffinato e vanigliato. La bocca, concentrata e matura, si impone con il suo corpo ampio, denso e voluminoso. Con la sua generosità promette di andare lontano, ma richiede pazienza. Voto 94/100 del nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale, vinificazione in botti di rovere, di cui il 45% nuove, da 2 settimane a 3 mesi.
Affinamento in botti di rovere, di cui il 25% nuove, per 12-15 mesi. |
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Ricompense |
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Vino valutato 94/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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