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La degustazione |
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Rosso rubino intenso e brillante. |
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Infusione di frutti rossi e neri, note di fragole schiacciate accompagnate da accenni floreali e ariosi di peonia, tipico del Grenache maturo e poco estratto. |
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L'attacco delicato e succoso apre su un succo denso e ricco, ben equilibrato, con tannini fini e setosi e il finale rinfrescante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°C. |
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Agnello allo spiedo con acciughe, costata di manzo, anatra sfilacciata al pepe, filetto alla Rossini, formaggio St Nectaire. |
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Da oggi fino al 2048 |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Chante Cigale fa il suo grande ritorno sotto i riflettori. E non vedevamo l’ora!
È al giovane e talentuoso Alexandre Favier che dobbiamo la rinascita di questo luogo storico. Pratiche biologiche, patrimonio di vecchie vigne, infusione, affinamento delicato… Gli ingredienti per il successo ci sono tutti. |
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Pi 2020 è il grande vino della tenuta, uno Châteauneuf-du-Pape rosso proveniente dal terroir di Pignan, un terreno sabbioso che dà fantastiche uve Grenache. Il naso è di una complessità straordinaria, con note di peonia, infusione di frutta, timo fresco, spezie ed erbe secche. Al palato predominano l'armonia e la densità, la legnosità e la mineralità sono presenti, senza essere invadenti. È destinato a invecchiare per almeno vent'anni. Richiede tanta pazienza! Voto 94/100 del nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale. Viti di circa 40 anni. Macerazione da 18 a 24 giorni con pigiature e rimontaggi. Affinato in botti e tini di rovere per 15-18 mesi. |
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Ricompense |
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Vino valutato 94/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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