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La degustazione |
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Rosa pastello, molto pallido e brillante, con riflessi violacei. |
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Fresco, con aromi di piccoli frutti rossi e fiori di ciliegio. |
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Rosato vivace e perfettamente equilibrato tra freschezza minerale e nota armaricante. Il finale è lungo e ne prolunga il piacere gustativo. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 8 e 10°C. |
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Ideale come aperitivo o in abbinamento a grigliate di pesce. |
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Entro il 2027. |
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La tenuta e il vino |
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Lo Château Miraval è molto di più del "vigneto di Brad Pitt". È prima di tutto uno straordinario terroir della Provenza delimitato da ulivi e una pineta, dove la famiglia Perrin - Château Beaucastel - eccelle nella produzione di bianchi e rosé eleganti, delicati e fruttati.
È in questo piccolo scrigno di appena 1000 ettari di natura selvaggia che nascono vini eccezionali apprezzati per la loro freschezza e autenticità. L'agricoltura biologica, l'incredibile mosaico di terroir e il clima fanno la singolarità di questo luogo unico, senza dubbio uno dei più belli della Francia. |
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Vendemmia manuale. Pressatura diretta dell'insieme dei vitigni. Vinificazione dei vitigni Cinsault e Tibouren in vasche d’acciaio inossidabile, seguita da quella dei Grenache e dei Rolle, parzialmente condotta in vasche di cemento a forma di tulipano con fondo bombato, che favoriscono un naturale movimento convettivo mantenendo le fecce in sospensione, simulando un bâtonnage.
La tenuta ha optato per una chiusura a vite Stelvin al fine di preservarne la freschezza ed evitare qualsiasi rischio di gusto di tappo. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025. |
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