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La degustazione |
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Giallo dorato chiaro e brillante. |
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Fresco e cremoso, con note di limone e finemente vanigliate. |
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Palato ricco e profondo, senza eccessi, con un bellissimo equilibrio e una concentrazione ideale con una bella amarezza finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Crespelle di capesane, branzino ripieno di verdure, fois gras di anatra au torchon, animelle. |
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Entro il 2030, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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David Bienfait fonda la sua tenuta nel 2009 con la volontà di mettere in risalto tutto lo splendore della Borgogna meridionale. Ed è con passione e dedizione che realizza una serie di capolavori sui terroir di Pouilly, Saint-Véran e Mâcon-Villages. |
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Le vecchie vigne del 1940 del terroir di Vergisson esposte a sud conferiscono al Pouilly-Fuissé Bianco 2023 una dimensione e un gusto straordinari. A ciò si aggiunge l’invecchiamento di un anno in barrique che permette di rivelare tutta la maturità del raccolto, con una mineralità dominante, una fine cremosità vanigliata e una piacevole freschezza conferita dalle note di limone. Il palato si presenta altrettanto ricco e profondo, senza eccessi, offrendo un bellissimo equilibrio e una concentrazione ideale con una bella amarezza finale. Una bottiglia molto bella con un potenziale di invecchiamento da 6 a 8 anni. Valutato 93/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale, pressatura lenta e soffice dei grappoli interi. Il 60% del raccolto viene vinificato in botti di rovere da 3-4 vini per 11 mesi e il restante 40% in vasche. Fermentazione alcolica termoregolata per 2-3 mesi. |
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Ricompense |
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Vino valutato 93/100 dal Comitato Valap |
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