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PAESE/REGIONE: Sud-Ouest
DENOMINAZIONE: AOP Jurançon
COLORE: Bianco
ANNATA: 2018
VITIGNO: 50% Petit Manseng, 50% Gros Manseng
ALCOOL: 13,5 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Oro di bella intensità e brillantezza.
Naso Bella complessità, freschezza e purezza, note di agrumi e frutti esotici.
Bocca Soave e preciso su un frutto gourmet. Perfettamente bilanciato, offre un succo puro, croccante e digeribile. Una vera delizia!
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra 10 e 12°C.
Piatti Foie gras, formaggio erborinato, insalata di agrumi, ananas caramellato.
Maturazione Da oggi fino al 2032
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Enologo eccezionale, nel 2014 Franck Lihour ha assunto la guida della tenuta Castéra, un indirizzo familiare altamente rinomato. Da allora i 12 ettari di vigneto arroccati sui pendii collinari a 300 metri di altitudine offrono le migliori espressioni della denominazione.

Le sue esperienze in Sud Africa, California, Borgogna, Clos Venturi e presso lo Château Suduiraut a Sauternes, a fianco dei grandi, gli hanno permesso di costruirsi una solida esperienza che oggi gli permette di produrre incredibili  Jurançon. La cultura organica e biodinamica partecipano a questo processo di vinificazione irreprensibile, incentrato sull'esaltare il meglio di ogni parcella con precisione e concisione.

Ex artigiano del mitico Clos Joliette, Olivier Poussier lo vede come uno dei vignaioli più dotati della sua generazione, facendo di Castéra uno degli indirizzi più emozionanti del momento...
Il vino Prodotto a partire da petit e gros manseng provenienti da appezzamenti esposti a sud, lo Jurançon Amabile Bianco 2018 è l'apoteosi dell'equilibrio e della precisione, un vino amabile delizioso! Raccolto a mano, pigiato in uva intera e affinato su fecce fini per un anno, offre al palato un succo puro, fresco e digeribile, con meravigliosi aromi di agrumi e frutti esotici. Una pura delizia da assaporare con un formaggio a pasta erborianata o un'insalata di agrumi.
Vinificazione Raccolta manuale con cernita da metà ottobre a novembre. Viti di età compresa tra 10 e 35 anni per il Petit Manseng e da 5 a 40 anni per il Grand Manseng. Luoghi: Caubeigt, Les Terrasses.
Pressatura molto lenta a grappolo intero. Leggera chiarificazione. Lieviti indigeni. Affinamento su fecce fini per 12 mesi 80% in tini e 20% in diversi contenitori di legno. Zucchero residuo: 65 g/l.
Ricompense
Ricompense Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2022 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2022