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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Capesante con salsa allo zenzero, foie gras semi cotto, gamberi, filetti di triglia con capperi e finocchi. |
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Da degustare fin da subito o lasciare invecchiare fino al 2035 e ancora oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Christine Vernay gestisce una delle aziende vinicole più prestigiose di tutta la Francia, il Domaine Georges Vernay, e i critici più esigenti comparano volentieri i suoi vini ai migliori Grand Cru della Borgogna e di Bordeaux. Un successo che le è valso il riconoscimento di tre stelle dalla Revue de France (Guide des Meilleurs Vins de France). Situata in un ambiente naturale riservato, la tenuta produce vini di una finezza esemplare che esprimono sublimemente tutta la bellezza e la forza dei loro terroir collinari. Con le loro trame delicate e infuse, i rossi raggiungono un livello superiore, guadagnando in profondità, pur restando sorbevoli. I bianchi sono altrettanto interessanti, con una brillantezza e verticalità più che convincente. L'energia e il potenziale racchiusi ne fanno un punto di riferimento del settore. |
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Con la sua definizione grandiosa del frutto e l’equilibrio notevole, il Condrieu Coteau de Vernon Bianco 2021 rimane uno dei grandi successi dell'annata. L’annata particolarmente fresca gli conferisce note complesse e profonde, che combinano fiori e frutti bianchi con delicatezza. La dimensione minerale dei terreni granitici, tensione salina e l’amarezza ideale gli conferiscono una bella verticalità. Grande classe! Valutato 96/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France. |
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Vendemmia manuale. Viti dai 50 agli 80 anni. Pressatura diretta delle uve intere, decantazione statica a freddo e fermentazione sulle fecce fini. 15 mesi in botti da 15 hl, di cui il 10% nuove. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 |
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