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La degustazione |
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Giallo chiaro brillante. |
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Ampio ed espressivo, punteggiato da aromi di fiori bianchi. Con l'aerazione rivela note fresche e minerali. |
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Uno Chardonnay delicato, raffinato, fresco, setoso... È semplicemente perfetto con la sua mineralità presente e una leggera legnosità. Semplice ma estremamente elegante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Aperitivo, tagliere di mare, astice alla griglia, filetto di rombo, carni bianche, spezzatino di vitello. |
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Da oggi fino al 2033. |
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La tenuta e il vino |
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Il terroir di Chablis pullula di chicche inaspettate offrendo le più belle letture dello Chardonnay. È a partire da queste terre calcaree multistrato che il Domaine Pascal Bouchard cesella bianchi puri e cristallini di squisita eleganza.
Salutati dalla critica e apprezzati per il loro rapporto qualità-prezzo unico, questi vini sono un must per ogni intenditore. |
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Siamo immediatamente sedotti dalla consistenza dello Chablis Grand Cru Vaudésirs Bianco 2018. Con il suo fondo minerale e floreale, ci invita a decantarlo e lasciarlo respirare un po' prima di servirlo. La bocca è semplicemente perfetta: è uno Chardonnay raffinato, fresco, minerale, di bella rotondità, con una legnosità presenta ma molto sobria che gli conferisce una bella lunghezza. Da degustare nei prossimi 5 o 10 anni. Voto Ventealapropriete 93/100. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione in botti di rovere.
Affinamento su fecce fini in botti di rovere di età compresa tra 3 e 5 anni per almeno 12 mesi. |
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Ricompense |
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Voto Ventealapropriete 93/100 |
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