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La degustazione |
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Oro chiaro brillante. |
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Aromi di burro fresco, mandorla fresca e agrumi canditi. |
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Palato fresco e cesellato con sapori delicati di frutta. Il sorso è grasso e travolgente, dalla spiccata acidità persistente sul finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Lucioperca al burro bianco, spezzatino di rana pescatrice, gamberi. |
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Da oggi fino al 2028 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Gaudray è una realtà relativamente recente, fondata nel 2003 a Puligny da Alain Gaudray, appassionato e intenditore dei vini Borgogna. Con il tempo i suoi quattro figli si sono uniti a lui e insieme portano avanti questa bellissima tenuta in cui nascono bellissimi vini nel settore di Puligny, Santenay e Saint-Aubin. |
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Il Puligny-Montrachet Bianco 2018 offre una bella espressione dello Chardonnay su queste terre calcaree. Al naso emergono note di pesca, mandorla fresca e agrumi canditi accompagnate da accenni di spezie, vaniglia e fiori bianchi. Al gusto è potente, con una bella grassezza e un'acidità lunga sul finale. Possiamo degustarlo fin da ora con un lucioperca al burro, gamberi o uno spezzatino di rana pescatrice. |
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Vendemmia manuale, fermentazione lunga e naturale in botti di rovere. |
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Ricompense |
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Vino valutato 93/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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