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La degustazione |
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Rosso porpora profondo. |
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Naso ricco e complesso con aromi intensi di frutti neri maturi e tocchi legnosi. |
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Al palato saporito è delizioso, con una bella dimensione fruttata. Un vino fresco e morbido con una persistenza degna dei migliori cru. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Cannelloni di capriolo in umido, terrina di coniglio ai pistacchi, agnello in crosta. |
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Entro il 2037 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Dal 2011 lo Château Quintus appartiene ai Domaines Clarence Dillon ed è gestito da Jean-Philippe Delmas, direttore dei leggendari Haut-Brion e La Mission Haut-Brion. Lo stesso rigore e la stessa passione vengono così trasmessi a questo cru conosciuto fin dal XVII secolo con il nome di Château Tertre-Daugay. Il suo stile è inconfondibile e nell’annata 2017 la prevalenza di Merlot per il 54%, con aggiunta di Cabernet Franc, permette la nascita di un vino intenso, fresco ed estremamente aggraziato. La sua purezza seduce i critici più esigenti di tutto il mondo. Scopri il vino proveniente dai migliori terroir di Saint-Emilion e forgiato dai team dello Château Haut-Brion. Un must-have! |
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Lo Château Quintus Saint-Emilion Grand Cru Rosso 2017 è realizzato con il 54% di Merlot e il restante Cabernet Franc. È un vino fresco ed energico, con tannini vellutati e una materia precisa, pura e molto elegante. Abbondano gli aromi di frutta, spezie, cedro, tè verde e frutti neri. Valutato 93+/100 dalla Guida Parker e 94/100 dalla Guide Bettane & Desseauve. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione in vasche di acciaio inossidabile e vasche di legno. Affinato dai 12 a i 18 mesi in botti per il 35% nuove. |
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Ricompense |
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Tenuta citata stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024
Guide des Meilleurs Vins de France 2019: 94/100
Guide Bettane et Desseauve 2019: 94/100
Robert Parker: 93+/100 |
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