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La degustazione |
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Rosso rubino scuro con riflessi evoluti. |
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Aromi di frutta e note speziate esaltate da una legnosità ben integrata. |
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Sorso dal piacere immediato, seducente ed equilibrato con sapori di frutta fresca portati da una trama morbida e strutturata. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°. |
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Carrè d'agnello alla provenzale, faraona o anatra con patate fondenti arrosto. |
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Entro il 2030. |
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La tenuta e il vino |
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Impossibile non pensare a Bernard Gripa quando si parla di Saint Joseph. Dopotutto è alla tenuta che si deve la rinascita della denominazione negli anni '70. In queste terre a nord della Valle del Rodano, dove le uve maturano a meraviglia, Fabrice Gripa svolge oggi un lavoro meticoloso, rispondendo sia a un desiderio di sincerità e profondità sia a una ricerca di una ricchezza più immediata e freschezza. |
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Il Saint-Joseph Parady Rosso 2021 seduce con i suoi aromi di frutta e spezie accompagnati da note balsamiche e orientali molto seducenti. La struttura morbida, quasi ariosa, è perfettamente equilibrata. Apprezziamo la legnosità che lo caratterizza. Valutato 93/100 da Olivier Poussier, Miglior Sommelier del Mondo e membro del Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024 Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2024 Voto Valap 93/100! |
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