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La degustazione |
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Rosso quasi nero con riflessi violacei. |
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Fresco e maturo, segnato da un naso molto profumato con note di legno bruciato, fuliggine, pancetta grigliata, su uno sfondo di mora selvatica. |
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Gli aromi saporiti rivelano la maturità dell'uva. Il corpo ricco e potente è sostenuto dai tannini morbidi. Un vino di classe, elegante che rende omaggio alla sua denominazione. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Spezzatino di manzo, pollo arrosto alle erbe, spiedini di carne mista. |
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Da oggi fino al 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Anne Gros, abile enologa della Borgogna e una delle grandi figure femminili di Vosne-Romanée, ha deciso di estendere il suo talento nel sud della Francia, nel settore di Minervois per l’esattezza. Su questi terreni calcarei di arenaria forgia vini di grande equilibrio che non fanno che confermare il suo talento.
Insieme a suo marito Jean-Paul Tollot producono bellissimi rossi precisi, delicati ed eleganti. |
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Il Minervois Cazelles L'O de la Vie Rosso 2021 si apre su un naso molto profumato, fresco, di bella maturità, con note di fuliggine, pancetta e pane tostato su uno sfondo di mora selvatica. Nonostante la sua giovane età è piuttosto aperto, dispiegando un corpo gustoso che conferma la bella maturità della vendemmia, con tannini morbidi. È un vino ricco e potente che non manca né di eleganza né di classe e fa grande onore alla sua denominazione. |
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Vendemmia manuale e affinamento in vasche in acciaio inox. |
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Ricompense |
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Il preferito del Comitato Valap votato 93/100 |
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