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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante. |
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Naso cristallino, riflesso sincero del suo terroir vulcanico. La Garganega lascia affiorare delicate note di pepe bianco, che si rivelano con l’aerazione. |
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Al palato è aereo e delicato, di grande profondità, esprimendo appieno il carattere di un vino d’autore. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 10 e 12°C. |
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Aperitivo, carpaccio di capesante, tartare di salmone al limone, insalata mediterranea, antipasti. |
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Entro il 2032 |
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La tenuta e il vino |
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Inama ha fatto un ingresso clamoroso nella selezione di vini Valap, portando una ventata di novità sensazionale. Alle porte di Verona la tenuta di Stefano Inama è terrazzata sul Monte Foscarino, su terreni basaltici di origine vulcanica da cui nascono vini unici di una finezza pazzesca, che fondono vitigni locali e internazionali.
I team Derenoncourt apportano la loro esperienza e consigliano sui vini e sulla coltivazione biologica, contribuendo al successo di questa tenuta, diventata un must have per qualsiasi appassionato. |
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Il Soave DOC Foscarino 2023 si veste di un giallo paglierino brillante, specchio fedele di un terroir vulcanico straordinario. Dietro una delicatezza apparente, cela una personalità profonda e cristallina. Dopo una breve aerazione, il sorso si svela lineare e raffinato, percorso da eleganti note fresche di pepe bianco. Un vino dall’anima gastronomica, perfetto da bere subito ma capace di evolvere con grazia nei prossimi dieci anni. Valutato 94/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Fermentazione per il 30% in vasche inox, il 30% in foudre e il 40% in barrique di rovere francese. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100 |
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