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La degustazione |
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Rosso rubino brillante. |
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Aromi delicati di frutti rossi, ribes e fragola esaltati da un tocco speziato. |
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Al palato rivela un bell'equilibrio, il succo è fresco e solare con tannini fini e setosi. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Costata di manzo, cosciotto d'agnello al rosmarino, carré d'agnello in crosta di erbe, formaggio Munster al cumino. |
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Da oggi fino al 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Pioniere dell'agricoltura biologica dagli anni '80, Jasci è una tenuta familiare che ha fatto la drastica scelta di produrre vini unici fuori standard, nel pieno rispetto della natura. Ci troviamo nel cuore dell'Italia, più precisamente a Vasto, provincia montuosa affacciata sull'Adriatico dove regnano i vitigni Montepulciano e Trebbiano. A partire dai loro 12 ettari di vigneto, Donatello e Piera Jasci propongono vini freschi e digeribili a prezzi interessanti. |
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Il Montepulciano d'Abruzzo Rosso 2021 è un vino delicato e fruttato, servito da aromi di frutti neri, pepe ed erba secca. Ha tutte le carte in regola per piacere: maturo ma fresco, carnoso, consistente e concentrato. Sarà perfetto a tavola con una bistecca di vitello o un arrosto di maiale al timo. Un vino molto gradevole da bere senza esitazione. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione con lieviti indigeni. Diraspatura, fermentazione e macerazione in vasche di acciaio inossidabile per 15 giorni. Affinamento in vasche di acciaio inossidabile e di cemento. |
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