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La degustazione |
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Rosso scuro quasi nero, con sfumature violacee. |
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Naso maturo e di buona concentrazione, punteggiato da note di viola e aromi di speck sottolineate da note di liquirizia. |
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Palato importante, ampio e riccon bilanciato da una bella freschezza. Ti sedurrà con le sue deliziose note legnose che tendono al caramello. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Costata di manzo XXL, tortine salate di pasta sfoglia ai funghi selvatici, cosciotto d'agnello al forno. |
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Da oggi fino al 2033 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Nella Valle del Rodano Jean-Luc Colombo si è forgiato un’ottima reputazione con i suoi vini eleganti e gourmand prodotti nel pieno rispetto dell’ambiente.
Dopo quasi quarant’anni di attività, questa figura emblematica della denominazione ha passato il testimone alla figlia Laure che, come lui, continua a proporre vini dal fascino immediato. |
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Il Cornas Terres Brulées Rosso 2020 si apre su un naso concentrato e maturo che ricorda la violetta, lo speck e la liquirizia, con note di fondo legnose nobili molto presenti. Al palato rivela l'altissimo livello del millesimato, con una struttura generosa, ampia e ricca, il tutto bilanciato da una bella freschezza e un delizioso aspetto legnoso e caramellato. Un Cornas di haute couture da conservare per almeno 10 anni, se non di più. Il preferito del Comitato valutato 94/100. |
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Vendemmia manuale, uve diraspate, vinificazione con controllo della temperatura, affinamento per 21 mesi in botti di rovere di cui il 15% nuove e il resto da 1 a 4 vini.
Vino biologico certificato. |
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Ricompense |
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Vino valutato 94/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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