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La degustazione |
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Giallo dorato chiaro e brillante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°. |
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Pollo di Bresse, gamberi risottati, trota alle mandorle, risotto allo zafferano con capesante, foie gras. |
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Entro il 2033 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Nato nel 2017 da un incontro umano e culturale unico, il Domaine Kuheiji è una delle realtà più emozionanti della Côte de Nuits. È in Giappone che trae le sue radici, dove il signor Kuno, proprietario della distilleria di sake Kuheiji e grande amante della Borgogna, ha unito questi due mondi in cui l'importanza del terroir e della fermentazione sono il fulcro della loro rivelazione.
Kuheiji rappresenta così il legame tra queste due culture, un ponte tra il Giappone e la Borgogna in cui Hirotaka Ito produce in agricoltura biologica una gamma di cru straordinari - Chambolle-Musigny, Corton, Pommard, Morey-Saint-Denis, Nuits-Saint-Georges… - nella pura tradizione borgognona e sublimata dalla precisione giapponese.
Da questo incontro della visione giapponese con l'esperienza ancestrale borgognona nascono vini unici, identitari e già molto ricercati, disponibili solo su allocazione. |
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Vendemmia manuale. |
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