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La degustazione |
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Giallo dorato brillante di bella intensità. |
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Naso aromatico oscillante tra note esotiche, aromi di marmellata di arance e miele. |
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In bocca una bella presenza, sul frutto pieno ben controbilanciato dalla freschezza. Dispiega un succo puro e delicato, dalla persistenza infinita. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Solo o sposato a un dolce agli agrumi, fois gras o formaggi erborinati. |
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Da oggi fino al 2040 |
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La tenuta e il vino |
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A una ventina di chilometri da Città del Capo, Klein Constantia produce il Constance, un nettare a base di Muscat de Frontignan, particolarmente apprezzato dalle più grandi famiglie reali europee, nobili, celebrità e politici. Si narra che Napoleone Bonaparte, durante il suo esilio sull’isola di Sant‘Elena, bevesse esclusivamente questo vin
Ogni bottiglia racchiude più di 300 anni di storia, rivaleggiando con i più prestigiosi Sauternes e i vini dolci della Loira e dell'Alsazia. La leggenda perpetua dal 1685. |
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In questa nuova annata il Vin de Constance Bianco 2018 dimostra ancora una volta la sua magnificenza. Dopo tre anni di affinamento si rivela in tutta la sua purezza e delicatezza, portato da una trama di grande vibrazione. Le note variegate e complesse di frutta esotica matura, miele e marmellata di arance scivolano su una trama equilibrata, densa e fresca, dalla persistenza interminabile. È un vino da meditazione che merita di essere provato almeno una volta nella vita. |
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Vendemmia manuale, lunga fermentazione (fino a 6 mesi) per il 50% in barrique nuove di rovere francese, barrique di rovere ungherese e barrique di acacia francese, affinamento per 36 mesi sulle fecce grezze seguito da 6 mesi in vasca.
Zuccheri residui: 173 g/l. Vino dolce. |
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