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La degustazione |
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Rosso scuro con riflessi carminio. |
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Intenso ed espressivo con potenti aromi di frutti rossi maturi e legni pregiati esaltati da sentori rinfrescanti di eucalipto. |
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La materia è splendidamente densa con tannini fini e vellutati. Il succo è ricco, di una finezza straordinaria e una persistenza lunga e concentrata. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Grigliata di carne, costolette di agnello al timo o di maiale, filetto di manzo, spiedini di vitello con melanzane grigliate al rosmarino. |
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Da oggi fino al 2044 |
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La tenuta e il vino |
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Oggi ti portiamo nella cantina di Roberto de la Mota, eletto miglior winemaker dell'Argentina. È lui l'artefice dello Cheval des Andes, la cuvée iconica del gruppo LVMH.
Dal 2003 esprime il suo talento presso la sua tenuta Mendel Wines. È in questo scrigno naturale preservato nel cuore di Mendoza, con viti molto vecchie e coltivate biologicamente, che produce vini semplici ma sublimi. Privilegiando la finezza e la freschezza che questi terroir straordinari hanno da offrire, ci propone una nuova lettura del Malbec argentino attraverso una serie di vini di grande classe che evidentemente hanno sedotto i nostri sommelier. |
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Con il suo assemblaggio costituito dal 65% di Malbec completato da Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, il Mendoza Unus Rosso 2020 ha tutto per piacere. Il succo è ampio, ricco e strutturato, profondo e complesso. Gli aromi di frutti neri mescolati ai sentori balsamici del Cabernet e dell'eucalipto seducono fin dall’attacco. In bocca è un’esplosione di sensazioni sublimate dall’estrema finezza e la legnosità gestita in modo spettacolare. La materia è densa e concentrata, con tannini ricchi e sapidi. Il potenziale di invecchiamento è straordinario, almeno 20 anni. Il preferito di Olivier Poussier, voto 96/100. |
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Vinificazione tradizionale. Fermentazione malolattica per 16 mesi in botti di rovere francese. |
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Ricompense |
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Vino valutato 96/100 dal nostro Comitato di Degustazione
Robert Parker: 93+/100 |
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