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La degustazione |
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Dorato scuro con riflessi ramati. |
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Aromi di frutti del frutteto (prugna e mela) accompagnati da note tostate di caffè, mandorla tostata e vetiver. Seguono aromi di arancia candita, cannella, miele e cera d'api. |
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Il corpo morbido e rotondo è esaltato dall'eleganza delle acquaviti di Borderies. Il finale è persistente, con saporite note fruttate e speziate di prugna, arancia candita e cannella. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 16 e 18°C. |
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Da apprezzare liscio, con ghiaccio o in un cocktail. |
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La distilleria |
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Fondata nel 1715, Martell è una delle più antiche case di Cognac. La sua ricerca estrema dell'eccellenza le ha permesso di sedurre il mondo dei distillati fino a diventare un simbolo di audacia e perfezione.
Nel 1912 il suo iconico Cognac Cordon Bleu consolida la sua reputazione diventando l'emblema della Maison. Ma Martell ha sempre avuto un occhio di riguardo anche per il cru Borderies, fino a farne il terroir distintivo della Maison. |
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Creato da Edouard Martell nel 1912, il Cognac Cordon Bleu ha certamente contribuito al successo della Maison. Fin dal suo lancio ha acquisito una certa notorietà internazionale grazie al gusto unico conferitogli dalle grappe di Borderies. Il colore ramato con riflessi dorati e gli aromi di mela, prugna candita e mandorla tostata sono accompagnati da un corpo rotondo ed elegante. Note complesse di frutta e spezie delicate vengono a sublimare questo profilo aromatico arioso, perfettamente equilibrato tra morbidezza e potenza. |
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Uve provenienti dal Cru des Borderies, distillazione di vini limpidi (privati dei loro sedimenti e impurità) nel tradizionale alambicco di rame. Invecchiamento in botti di rovere francese, assemblaggio e conservazione in damigiane. |
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