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La degustazione |
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Giallo chiaro brillante. |
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Profumi di fiori bianchi avvolti da una nota di finocchio e un tocco di anice. |
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Vino ricco e rotondo che sprigiona un succo sorprendentemente fresco. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Abbinare a capesante e salmone affumicato o cucina asiatica. |
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Da oggi fino al 2030 |
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La tenuta e il vino |
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Figura di spicco nella Valle del Rodano meridionale, la famiglia Perrin ha fatto dello Château Beaucastel l'emblema di Châteauneuf-du-Pape e una delle proprietà più innovative e brillanti della denominazione.
Su questa denominazione la famiglia di viticoltori dà libero sfogo al proprio talento, attraverso una gamma di vini sinonimo di eccellenza, coltivati in modo biologico e biodinamico. |
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Lo Châteauneuf-du-Pape Les Sinards Bianco 2021 mostra uno stile molto classico, dispiegando bellissimi aromi di finocchio, anice e fiori bianchi. Al palato si afferma con la sua ricchezza e grassezza e ci soprende con la sua freschezza. Una bottiglia rara (appena il 6% della denominazione è dedicata a questo colore) da degustare con portate a base di pesce o formaggi freschi. Valutato 91/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale. Pressatura all'arrivo in cantina in una pressa pneumatica. Decantazione statica a freddo. Fermentazione alcolica in tini. Invecchiato in demi-muid per diversi mesi con agitazione regolare.
Vino proveniente dalle parcelle gestite dal team dello Château de Beaucastel. |
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Ricompense |
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Vino valutato 91/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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