Retour Cave Réal - IGP Urfé - Viognier Aldebertus - Bianco - 2023
PAESE/REGIONE: Loira
DENOMINAZIONE: IGP Urfé
COLORE: Bianco
ANNATA: 2023
VITIGNO: 100% Viognier
ALCOOL: 14 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Dorato brillante.
Naso Naso puro tipico del Viognier, con note minerali e aromi di pesca e albicocca.
Bocca Vino ampio, di leggiadria gustativa ed eleganza. Al palato è equilibrato, soave, con una bella acidità salivante.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra 10 e 12°.
Piatti Un vino che si presta bene sia all'aperitivo con crostini di formaggio caprino che con pesci nobili: un filetto di féra o di salmerino, o semplicemente una trota di fiume alla mugnaia.
Maturazione Da bere subito ed entro il 2028
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino La Cave Réal è una piccola azienda situata sulle Côtes du Forez, ai margini di Saint-Etienne e ai piedi del Massiccio Centrale. Da dieci anni Stéphane Réal produce un ottimo Viognier che non ha nulla da invidiare ai più bei bianchi di Condrieu...

Quando abbiamo degustato i vini della tenuta per la prima volta, siamo rimasti gradevolmente sorpresi: si tratta di “vin de pays”, essenzialmente vini locali, ma che hanno tutte le qualità per far tremare di invidia la maggior parte dei Viognier di Condrieu.

Il terroir vulcanico arroccato a 500 metri di altitudine, un tempo rifugio dei monaci benedettini, regala un'espressione unica del vitigno. Su queste vertiginose colline del Massiccio Centrale segnate dal granito e il basalto, il vento soffia tutto l'anno, permettendo la perfetta maturazione dei grappoli e la nascita di vini fruttati e puri.
Il vino L'IGP d'Urfé Aldebertus Bianco 2023 rivela il profilo tipico del Viognier, con note minerali evocatrici del terroir vulcanico da cui proviene, tanta freschezza e purezza e un frutto perfettamente maturo. Gli aromi di buccia di pesca e albicocca scivolano lungo una materia schietta, senza artifici. Il sorso avvolge il palato con grazia, sostenuto da una scia acida molto gradevole. Consigliamo di servirlo intorno ai 10° per apprezzare tutto il suo equilibrio e il suo profilo arioso e digeribile, e gustarlo all’aperitivo, con crostini di formaggio di capra, un pesce nobile o una trota di fiume alla mugnaia. Il preferito del Comitato Valap valutato 94/100.
Vinificazione Vendemmia manuale, uva in leggera surmaturazione, fermentazione con lieviti indigeni, affinamento sulle fecce di fermentazione.
Ricompense
Ricompense Voto Valap 94/100