Retour Sottimano - Barbaresco DOCG - Pajoré - Rosso - 2018
PAESE/REGIONE: Italie
DENOMINAZIONE: Barbaresco DOCG
COLORE: Rosso
ANNATA: 2018
VITIGNO: 100% Nebbiolo
ALCOOL: 14,5 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso granato brillante.
Naso Naso fine e puro con note floreali di peonie e rose, seguite da aromi di frutti rossi con tocchi speziati e di liquirizia.
Bocca In bocca rivela un succo di frutta fresca e matura con tannini setosi che si integrano a meraviglia con questa trama minerale. Esposti a un'altitudine di circa 420 m, questi vecchi vigneti offrono una freschezza vivace e piacevole a cui è impossibile resistere.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra 16 e 18°C.
Piatti Cosce d'anatra confit, filetto di manzo al pepe nero, ossobuco, piccione arrosto al timo e rosmarino, risotto al tartufo bianco.
Maturazione Da oggi fino al 2030
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Quella di Andrea Sottimano è una delle realtà più solide del Barbaresco. Il passionato vignaiolo si dedica con passione ed entusiasmo alla produzione di vini di grande finezza capaci di resistere alla prova del tempo. I suoi rossi autentici e carnosi sono le punte di diamante della regione. 

Andrea Sottimano ammette di non parlare molto bene il francese, ma afferma di parlare fluentemente il borgognone…

Nei suoi Barbaresco esprime con talento la volontà di offrire le più belle espressioni del Nebbiolo per permettere così al frutto di dispiegare tutta la sua finezza e la sua energia, come i più grandi vini della Borgogna, a cui è particolarmente affezionato.
Il vino Il Barbaresco Pajoré Rosso 2018 deve la sua singolarità al suo affinamento in botti firmate François Frères. Nasce così un vino profondo prodotto a partire da viti di circa sessant'anni a 420 metri di altitutdine, le più alte del Barbaresco, un terroir riconosciuto per la sua precocità, la sua freschezza e la sua eleganza. Il naso fine e puro si apre su note floreali di peonia e rosa, accompagnate da frutti rossi, spezie e liquirizia. In bocca i sapori di frutta fresca sono portati da una trama tannica di estrema finezza, con una bella mineralità conferita dal suo terroir di calcare misto ad argilla. È un vino già accessibile in gioventù ma con un'ottima capacità di invecchiamento, almeno fino al 2030. Valutato 95/100 dal nostro Comitato di Degustazione.
Vinificazione Vendemmia manuale, lieviti indigeni. Fermentazione e macerazione sulle bucce per 25 giorni. Fermentazione malolattica in barrique. Affinamento per 24 mesi in botti di rovere francese di cui il 15% nuove.
Vino non chiarificato e non filtrato.
Ricompense
Ricompense Voto Ventealapropriete 94+/100
Robert Parker: 94/100