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La degustazione |
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Rosso carminio intenso e brillante. |
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Pinot maturo con aromi di ribes e lampone tritato. |
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Sorso morbido e raffinato, con materia densa ed equilibrata, tannini fini e note legnose presenti pronte a fondersi. |
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Il consiglio del sommelier |
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Decantare prima di servire tra 14 e 16°. |
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Salumi artigianali, carni rosse, tagliata, carré di vitello in padella, formaggio Saint Nectaire. |
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Entro il 2032. |
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La tenuta e il vino |
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Con le sue letture nobili della denominazione Givry, il Domaine Tatraux si è affermato tra i produttori più seri della Côte Chalonnaise. I suoi bianchi equilibrati, schietti e pieni, combinano la finezza espressiva del Pinot Noir e dello Chardonnay con prezzi esemplari, puntando all’eccellenza senza ostentazioni. |
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Il Givry 1er Cru La Grande Berge Rosso 2023 delizia con la sua finezza e morbidezza. È un vino incentrato sulla freschezza, che combina la maturità dell'annata con i tannini di grande finezza. Note di ribes e lampone tritato scivolano lungo una materia densa ed equilibrata, con note legnose pronte a fondersi. Valutato 93/100 dai nostri sommelier. |
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Vendemmia manuale, uva totalmente diraspata, pigiata e messa in vasche. Vinificazione tradizionale. Affinamento in botti di rovere per 11 mesi, di cui 1/3 botti nuove, 1/3 botti di un anno e 1/3 botti di due anni. |
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Ricompense |
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Valutato 93/100 dai nostri sommelier. |
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