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La degustazione |
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Rosso scuro, granato e brillante. |
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Al naso percepiamo tutta la maturità del Grenache con aromi di frutti rossi maturi, punteggiati da accenni delicati di spezie, erba secca e amarene. |
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Fresco e generoso fin dall'attacco. Portato da una bella materia concentrata, con tannini abbondanti, fini e vellutati. Un sorso morbido ed elegante molto promettente. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°. |
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Gyoza al fagiano, germano reale al peperoncino con patate arrosto, torta salata con funghi e pollo. |
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Entro il 2034 |
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La tenuta e il vino |
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A una quarantina di chilometri da Avignon si trova il Domaine du Terme, gestito da cinque generazioni dalla famiglia Gaudin. Il suo nome proviene da "terminus", l'ultima dimora del Principato d'Orange. L'appezzamento di undici ettari, a duecento metri di altitudine, contribuisce alla nascita di vini soavi ed equilibrati, sobriamente maturati in tini e botti.
In questa piccola realtà immersa nel verde non viene applicato nessun artificio. Tutto è pensato per lasciare il terroir e il suo frutto esprimersi. |
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In questa annata particolarmente fresca il Vacqueyras Rosso 2021 testimonia la maturità ideale del Grenache, rilasciando note di frutti rossi, spezie ed erbe della macchia mediterranea. Il corpo è concentrato, ma senza eccessi. La materia fruttata è piacevolmente fresca e succosa, non troppo ricca, perfettamente equilibrata e bilanciata. Il sorso è già molto piacevole, ma può essere bevuto tranquillamente nei prossimi dieci anni e oltre. Consigliamo di servirlo su piatti autunnali e invernali, a base di carne e selvaggina. Una pura delizia! Valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento in vasche. |
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Ricompense |
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Voto Valap 92/100! |
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