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La degustazione |
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Rosso porpora intenso e brillante. |
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Aromi di frutti neri maturi sottolineati da sfumature speziate. |
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Al palato ampio e gustoso, molto delicato e di bell'equilibrio, con tannini avvolti. Il sorso si chiude su un finale morbido e setoso molto gradevole. |
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Il consiglio del sommelier |
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Decantare prima di servire tra 14 e 16°C. |
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Tajine di pesce con spezie, insalata di peperoni, costata di manzo alla griglia con timo. |
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Da oggi fino al 2028. |
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La tenuta e il vino |
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Usseglio Raymond & Fils, il leader indiscusso di Châteauneuf-du-Pape, ci delizia da quasi un secolo con i suoi vini straordinari. Qui si tramanda il savoir-faire artigianale di generazione in generazione, elogiando tutta la qualità e la ricchezza di queste terre, da cui nascono vini di un equilibrio e una freschezza fuori dal comune. Sono rari i vini che possono competere con una tale classe e costanza.
Regolarmente elogiata Robert Parker, accedere alle sue bottiglie pregiate diventa sempre più difficile. Non appena l'annata viene rilasciata, la tenuta è presa d'assalto. |
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Con la sua produzione limitata a 10 botti, lo Châteauneuf-du-Pape Part des Anges Rosso 2020 è il vino più prestigioso della tenuta. Prodotto con il 70% di Mourvèdre, viene affinato esclusivamente in botti di legno nuovo. Il risultato è un bellissimo aromatico con note di vaniglia, cedro e pane tostato, portato da una trama solida e potente. Questo vino merita di trascorrere ancora qualche anno in cantina prima di essere stappato su una spalla di agnello confit. Valutato 93-95/100 Parker. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale con diraspatura degli acini parziale, macerazione di 5 settimane. Affinato in barrique, demi-muid e barili nuovi per l'80% e in vasche di cemento per il 20%.
Vino certificato Biologico e Biodinamico da Demeter. |
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