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Bordeaux

Château Malescot Saint-Exupéry - Margaux - Rosso - 2017

Caratteristiche

Paese/Regione: Bordeaux

Annata: 2017

Denominazione: AOP Margaux

Vitigno: 58% Cabernet Sauvignon, 42% Merlot

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Tenuta valutata 2 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2023 (RVF)
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide de Bettane + Desseauve 2023
Guida RVF 2022: 94/100
Robert Parker: 93/100

— Indisponibile —

Vino:

Il Margaux Château Malescot Saint-Exupéry Rosso 2017 è un vino corposo e di qualità. In questa annata molto classica esprime tutta la forza del suo terroir, già molto elegante in gioventù. Un vino di estrema finezza, con frutta matura e tannini morbidi. Promette un bell'invecchiamento. Votato 94/100 dalla Revue du Vin de France.

Vinificazione:

Vendemmia manuale dal 20 settembre al 7 ottobre 2017. Fermentazione per circa 31 giorni in tini termoregolati di acciaio inox e cemento. Affinamento dai 13 ai 15 mesi in barrique, il 70% delle quali nuove.

Occhio:

Rosso intenso e profondo.

Naso:

Belle note di frutti rossi e neri avvolte da tocchi speziati e affumicati.

Bocca:

Vino pieno e di grande finezza su un frutto rotondo. La trame elegante, matura e morbida promette un bellissimo invecchiamento.

Temperatura:

Servire tra 16 e 18°C.

Abbinamento cibo e vino:

Anatra ripiena di foie gras, carrè di vitello con finferli, Saint-Nectaire.

Maturazione:

Da oggi fino al 2029 e oltre per gli intenditori

Nel cuore del terroir di Margaux, Jean-Luc Zuger si distingue dalla maggior parte dei viticoltori locali. Gourmet e ottimo degustatore, produce un vino a sua immagine: solido, franco, onesto, con tannini raffinati e una consistenza cremosa. Lo Château Malescot Saint-Exupéry ci seduce con i suoi vini prodotti con uve ben mature, vini gastronomici, pensati per essere abbinati al cibo, versatili, autentici e rispettosi del territorio.

Negli ultimi tempi, alla classe naturale del terroir e al suo potenziale di longevità è stata integrata un'ulteriore finezza, che viene a sublimare il tutto. Il cru ritrova tutto il suo splendore e i vini di questo Troisième Grand Cru Classé del 1855 si affermano, ancora una volta, tra i più interessanti del vigneto di Margaux. Come riporta la Revue du Vin de France «questo cru Margaux continua, in silenzio, a produrre alcuni dei vini più accattivanti e originali della denominazione».