Borgogna
Domaine Jacques Prieur - Meursault - Clos de Mazeray - Bianco - 2020
Caratteristiche
Paese/Regione: Borgogna
Annata: 2020
Denominazione: AOP Meursault
Vitigno: 100% Chardonnay
Alcool: 14 % vol.
Colore: Bianco
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 5 stelle nella Guide Bettane et Desseauve 2023
Voto Valap 92-93/100
Vino:
Il Meursault Clos de Mazeray Bianco 2020 è un monopole della famiglia Prieur prodotto su 2,75 ha di Chardonnay. Viene affinato in botti, in tini e in parte in tini ovoidali di cemento. È un bianco delicato con accenni di pietra focaia, nocciole tostate e miele d'acacia, portato da succo di bella tensione. Il corpo fine e consistente ci lascia su un piacevole finale con note amare e minerali. Sorprendente nella sua semplicità. Voto Valap 92-93/100.Vinificazione:
Vendemmia manuale, vinificazione dei grappoli interi in botti di rovere, seguita da fermentazione malolattica.Affinato in botti di rovere per 18 mesi.
Occhio:
Giallo dorato brillante.Naso:
Note floreali sottolineate da sentori di miele d'acacia e nocciole tostate e un tocco di pietra focaia.Bocca:
Il corpo fresco e teso ci lascia su un finale fine e consistente con note amare e minerali.
Temperatura:
Decantare prima di servire tra 10 e 12°C.Abbinamento cibo e vino:
Aragosta bretone, filetto di San Pietro con funghi, pollo di Bresse con salsa alla panna.Maturazione:
Da oggi fino al 2030.
Ecco una firma prestigiosa e multi premiata, acclamata dai più grandi critici di tutto il mondo per la qualità e complessità dei suoi vini. Siamo nella cantina di Jacques Prieur, una delle più belle realtà della viticoltura francese.
La tenuta è l’unica a possedere uno dei più rari mosaici di terroir della Borgogna, nonché un terzo dei grandi vini della Côte d'Or. In queste terre prestigiose nasce una gamma di vini d’élite secondo i principi dell'agricoltura biologica. Le uve di eccezionale qualità, il talento dei team di vinificazione, la precisione dell'esecuzione, l'affinamento controllato: nulla è lasciato al caso e alla precisione si aggiunge l'espressione personale di Nadine Gublin, a capo della tenuta dal 1990.